E’ stato presentato lunedì 25 gennaio, presso l’associazione Uten, il progetto di pronto intervento per malati di Alzheimer , “S.A.R.A: Servizio di Assistenza e Rete per l’Alzheimer”, promosso dall’associazione Alzheimer Putignano e finanziato dai Piani di zona. I volontari dell’associazione hanno presentato il programma che prevede, su Noci, anche l’avvio di corsi di formazione gratuiti per familiari o assistenti domestici.

“Si parte il 5 febbraio” - ha spiegato la neurologa dott.ssa Paola Cosmo - “presso il chiostro delle Clarisse, assieme ad esperti del settore analizzeremo il quadro clinico della patologia e saremo pronti a rispondere alle domande di ognuno.”

L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un modus operandi volto a creare una rete di pronto intervento tra malato, famiglia e associazione, il cui consiglio professionale può essere utile a migliorare l’approccio al caso. Lo sportello “Alzheimer” nasce a Putignano nel novembre 2011 e in 5 anni di operato vanta il raggiungimento di importanti traguardi, tra cui il “Caffè incontro”, un modo di coinvolgere il malato, stimolando le sue capacità, attraverso laboratori ludico creativi.

“Nella nostra mission anche la possibilità di creare centri diurni dedicati alla cura della malattia” spiega la counselor dott.ssa Alessandra Petronilli “un obiettivo piuttosto lungimirante.” La Petronilli ha indagato nella fattispecie le attività dello sportello e dei suoi operatori. E’ toccato invece alla psicologa dott.ssa Manuela Benedetto fornire dei dati concreti sullo sviluppo della malattia. “Si parla di circa 500 casi stimati su Noci e circa 520000 in tutta Italia”. Nella sua relazione anche i sintomi e l’evoluzione della malattia; “a tal riguardo” - continua la Benedetto - “emblematica è una citazione, spesso rintracciabile in trattazioni medico scientifiche ‘Osservare un malato di Alzheimer è come osservare un grattacielo illuminato di sera con le luci che, piano piano, si spengono tutte, fino al buio totale’”.

La serata è proseguita con la proiezione di alcuni spezzoni tratti dal film legato a questa particolare patologia, “Una sconfinata giovinezza” (2010). Chiunque fosse interessato ad iscriversi ai corsi di formazione “S.A.R.A”, può compilare il modulo di adesione presso l’Uten o recarsi presso lo sportello di informazione degli uffici dei Servizi Sociali, 2° piano del Municipio in via Sansonetti, il mercoledì mattina dalle ore 10 alle 12.